Ciao! Sono Andrea!

Ciao! 
Sono Andrea, ho 26 anni, abito a Cigliano e il 24 Giugno 2021 ho iniziato il mio anno di Servizio Civile! Vuoi conoscere una fetta della mia storia che mi ha portato a scrivere un articolo qui? 

Grazie per aver aperto il mio articolo! ;)
Come promesso, ecco un frammento della mia storia tutta per te! 

Come dicevo nell'introduzione, ho 26 anni, a breve 27 in realtà, e ho iniziato a prestare il mio anno di Servizio Civile lo scorso Giugno, presso l'InfoPoint del Comune di Santhià, seguendo il progetto "Una Mappa per i Giovani" proposta dall'ente "Comune di Vercelli".

Perché ho scelto di fare il Servizio Civile?

Sai quante volte me l'hanno già chiesto? Troppe! Ma ecco comunque la mia risposta! La scrivo qui, così la prossima volta che me lo chiedono gli linko quest'articolo e il gioco è fatto! Basta ripetizioni! Che ideona! 

Avevo bisogno di un anno per me. Un anno per seguire dei progetti personali che erano in cantiere da molto tempo. Ma perché sprecare tempo? Perché passare un anno a lavorare solo su di me? Dedichiamo parte del tempo anche agli altri. E così ho cercato cosa poter fare nel frattempo e son capitato sul sito di VercelliGovani e ho letto il motto "un anno per te, un anno per gli altri" che riassumeva esattamente ciò di cui avevo bisogno.

So che la mia storia già un po' ti sta interessando. Dopotutto stai ancora leggendo questo. Quindi ancora qualche dettaglio per te. Non smettere di leggere! Una grande rivelazione ti aspetta nei prossimi paragrafi. Non ti deluderò! E' una cosa che decisamente non ti aspetti, promesso! Soddisfatt* o rimborsat*!

Progetti personali, sì, hai letto bene. Dopo un anno davvero tosto, mannaggia al 2020, finalmente era ora di riaprire quel cantiere e iniziare a lavorarci. E' già capitato più volte nella mia vita di cambiare modo di affrontare gli ostacoli e le sfide che mi si paravano davanti. Fino a 3 anni fa ero il classico ragazzo introverso con pochi amici, che non parlava con quasi nessuno, sempre fra le nuvole e che usciva poco di casa. Poi? Poi ho scoperto quanto è bello interagire con altre persone, quanto è bello condividere la lunga strada che ogni giorno percorriamo con le persone a cui teniamo e quanto è bello sapere che là fuori esistono persone che ci tengono UN BOTTO a te! (Provare per credere!)

Ora, so cosa ti stai chiedendo. Cosa mi ha aiutato a fare il grande passo? Bella domanda! Pronto a stupirti?

Pokémon GO! Sì, proprio lui. Te lo ricorderai quasi sicuramente per i tantissimi articoli che uscirono nell'Estate del 2016, con la gente che usciva PAZZA a fare le peggio pazzie per catturare i Pokémon. Bene, dopo l'euforia iniziale, molti hanno smesso di giocare, il caldo estivo stava lasciando spazio al freddo autunno... MA... ma? Si, ma... lascia fare, ascolta: Altrettante persone hanno continuato, costruendo gruppi e community di persone che, anche dopo i primi mesi, non si son fermate dal tirare PokéBall sui propri telefoni.

Seppur con un paio di anni di ritardo, quando decisi di cambiare la mia vita, finii nella grande famiglia della Community di Torino, PoGOTo, e da allora non l'ho mai più lasciata! Mi sono costruito una GRAAAANDE famiglia di amici e creato legami saldissimi con tantissime persone. Pokémon GO, se giocato nel modo giusto, ha questo enorme potenziale/potere nascosto che in pochi conoscono, ed è bellissimo proprio per quello. Perché passa dall'essere un giochino per cellulare in cui devi uscire e catturare dei "pixel" a uno strumento per conoscere tanta gente che come te, alla fine, cerca amici con cui divertirsi!

Beh? Visto che rivelazione? Chi si aspettava di sentir parlare di un'app per cellulare in un articolo nascosto fra le pagine del sito del Servizio Civile di Vercelli? Io, ma solo perché l'ho scritto io questo articolo. :P

Grazie per aver letto fin qui!
E' stato un piacere aver avuto la possibilità di condividere un pezzo della mia storia con te!

Andrea