Il progetto Digitalmente coinvolge 12 volontari e volontarie che presteranno il loro servizio presso il Museo Archeologico Civico, il Museo Borgogna, il Museo Leone e il Museo del Tesoro del Duomo Archivio Capitolare del Comune di Vercelli, il Museo Civico del Comune di Casale Monferrato, il Palazzo Musei di Varallo.
E' partito il 25 maggio 2022 e terminerà il 24 maggio 2023.
Il progetto è incentrato sulla conoscenza e consapevolezza del patrimonio culturale e naturale del territorio (archeologico, storico-artistico, architettonico, archivistico e librario, nonché ambientale, museale e delle tradizioni) per target specifici di pubblico. Il progetto Digitalmente vuole profilarsi come strumento di sviluppo di competenze per i giovani e le giovani al fine di creare un percorso strutturato ed efficace che favorisca e faciliti il mutamento dei comportamenti del pubblico. In questo senso il progetto ha rivolto la sua attenzione sulla conoscenza e consapevolezza del patrimonio culturale, museale e naturale del territorio (archeologico, storico-artistico, architettonico, archivistico e librario, nonché ambientale, museale e delle tradizioni) per target di pubblico specifici. L’esperienza diretta dei giovani operatori volontari e delle giovani operatrici volontarie nelle sedi museali durante la normale attività di apertura e accoglienza permetterà di offrire e aumentare per turisti/pubblico generico/visitatori occasionali/appassionati (anche stranieri), un migliore servizio di accoglienza, accompagnamento e supporto che dai musei si estende, attraverso la mediazione dei volontari, alla città, agli enti partner e al territorio, con la promozione delle sue peculiarità turistiche/ambientali/enogastronomiche.
Ciao, sono ancora io, Alice, volontaria del Servizio Civile presso il Museo Archeologico Città di Vercelli.
In occasione della commemorazione dei defunti, i Servizi Educativi mi hanno proposto di organizzare una visita tematica sulla concezione della morte nell'antica Roma e i culti ad essa connessi!
Il 15 giugno è stata una giornata speciale per i giovani del Servizio Civile di Vercelli: i volontari, sia quelli in entrata che quelli in uscita, hanno potuto confrontarsi e conoscersi durante un tour cittadino, organizzato dall’Ufficio Informagiovani di Vercelli, alla scoperta delle sedi dei diversi progetti.
Divisi per gruppi, hanno percorso le strade di Vercelli fino alla tappa finale, Piazza Cavour. Lì ad attenderli, insieme ad un piacevole rinfresco, c’erano il sindaco Andrea Corsaro e l’assessore Emanuele Pozzolo, che hanno salutato i nuovi volontari e “congedato” i vecchi.
Per i nuovi volontari la giornata ha rappresentato l’occasione per interfacciarsi con gli ex volontari, che hanno raccontato loro le esperienze vissute, le attività svolte presso ogni ente e gli obiettivi dei loro progetti.
La straordinaria nuova collezione delle opere di Leonardo Bistolfi verrà inaugurata alle ore 10.30 di sabato 18 giugno 2022 al Museo Civico di Casale Monferrato; la cerimonia si svolgerà all’interno del salone Vitoli dello stesso edificio.
Le mattine tra il 5 e il 9 settembre al Museo Archeologico Città di Vercelli sono state interamente dedicate ai bimbi e ai ragazzi tra i 6 e gli 11 anni.
Il 15 giugno è stata una giornata speciale per i giovani del Servizio Civile di Vercelli: i volontari, sia quelli in entrata che quelli in uscita, hanno potuto confrontarsi e conoscersi durante un tour cittadino, organizzato dall’Ufficio Informagiovani di Vercelli, alla scoperta delle sedi dei diversi progetti.
Divisi per gruppi, hanno percorso le strade di Vercelli fino alla tappa finale, Piazza Cavour. Lì ad attenderli, insieme ad un piacevole rinfresco, c’erano il sindaco Corsaro e l’assessore Pozzolo, che hanno salutato i nuovi volontari e “congedato” i vecchi.
La giornata è stata un’occasione per interfacciarsi con gli ex volontari, che hanno raccontato le loro esperienze, le attività svolte presso ogni ente e gli obiettivi dei loro progetti.
Invece di una classica presentazione vorrei scrivere una sorta di lettera indirizzata a chiunque voglia fermarsi e leggere, ma soprattutto alla me stessa del futuro.
Ricomincia al Museo Borgogna la stagione degli eventi autunnali della rassegna "L'Arte si fa sentire". Ad inaugurarla, il 2 di ottobre, un appuntamento pomeridiano per festeggiare i duecento anni dalla nascita di Antonio Borgogna, suo fondatore.
Il servizio civile non è solo un'esperienza di volontariato, ma anche un personale progetto di vita che può arricchire l'animo, aiutare a conoscere persone nuove, confrontandosi con esse, oltre che un "viaggio" che può condurre il volontario verso una crescita personale e professionale.
Il percorso di formazione, tenuto dai responsabili del Comune e professionisti esterni, permette di acquisire nuove conoscenze e abilità.
Ciao a tutti! Come avrete potuto intendere dal titolo io sono Matteo e ho 19 anni, vengo da Vercelli e sono un volontario del Servizio Civile aderente al progetto "Digitalmente" presso la fondazione "MTD - Museo del Tesoro del Duomo" di Vercelli.
La sera dell’8 Luglio le sale del museo Borgogna sono state pervase dalle musiche di Mozart e Prokofiev, egregiamente eseguite dalla giovane e talentuosa pianista napoletana Ludovica De Bernardo, insegnante di Pratica della lettura pianistica presso il Conservatorio di Sassari e di Pianoforte Principale presso il Conservatorio “Vittadini” di Pavia.
Così, l’atmosfera notturna e silenziosa dei locali al piano terreno, custodenti opere del Rinascimento e del Seicento italiano e straniero, è stata ancora una volta dolcemente interrotta da quell’altra forma d’arte che Oscar Wilde definiva “il tipo perfetto dell’arte, perché non può mai svelare il suo ultimo segreto”. Mentre, per ricordare le parole di un illustre filosofo di età classica, la musica rappresenta addirittura la legge morale che dà anima all’Universo…l’essenza dell’ordine ed elevatrice di ciò che è buono, giusto e bello, di cui è la forma invisibile, ma tuttavia splendente, appassionata ed eterna.
Presentarsi sembra qualcosa di semplice, un pensiero e via; ma per quanto riguarda me stessa invece, lo trovo alquanto complicato. In ogni caso provo a presentarmi: io mi chiamo Giorgia Bianchetta e quest’anno ho iniziato un fantastico percorso riguardante il servizio civile.
“L’arte si sposta”, non solo per poter essere diffusa a un pubblico sempre più ampio, ma anche per poter coinvolgere ogni singola persona, rendendola partecipe e attenta a ciò che la circonda, sensibilizzandola e appassionandola.